“Nucleare: quali opzioni fra disarmo e transizione energetica”: nucleare militare e civile nelle relazioni dei Professori Francesco Forti e Marco Maggiora
Sono ritornati gli appuntamenti di Nuova Generazione: martedì scorso (4 maggio, ore 21.15) si è discusso sul tema del “Nucleare: quali opzioni fra disarmo e transizione energetica”. Relatori dell’incontro Francesco Forti, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Pisa e Segretario dell’Unione degli Scienziati per il disarmo, e Marco Maggiora, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Torino.
Il Professor Forti ha illustrato nella prima sezione uso e caratteristiche degli armamenti, spiegando che l’Unione degli Scienziati per il disarmo si è costituita nell’82, sulla spinta della drammatica escalation della guerra fredda. Attualmente la strada verso il disarmo sembra molto più tortuosa e ardua. Il professore ha anche citato il primo test nucleare effettuato, che è stato il test del Nevada, precedente l’esplosione su Hiroshima e Nagasaki. Nel centro di Hiroshima, dove un tempo sorgeva il nucleo politico, finanziario e commerciale della città, a seguito del lancio della bomba atomica, avvenuto il 6 agosto 1945, è stato costruito un enorme parco di più di 120 mila metri quadrati, in commemorazione del disastro atomico che ha colpito la città nella seconda guerra mondiale, creando il Peace Memorial Park.
L’intervento ha inoltre approfondito l’attuale situazione geopolitica, analizzando la situazione relativa ai diversi stati e continenti.
Il secondo intervento è stato quello di Marco Maggiora, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Torino. Qui il focus è stato sul tema del nucleare civile. In questo campo il professore ha indicato come gli incidenti siano pochi e le centrali nucleari a fissione abbiano un minimo impatto ambientale. Esiste, certamente, il problema delle scorie radioattive che possono essere, comunque, recuperate per i cicli successivi.
Le centrali nucleari oggi sono diffuse in molti Paesi quali Stati Uniti, Francia, Cina e Russia. Un altro incidente è stato quello di Chernobyl, avvenuto nella notte del 26 aprile 1986 nel reattore numeri 4 della centrale nucleare di Chernobyl nell’attuale Ucraina.
Qui il video completo dell’incontro:
